lunedì 24 novembre 2008

Definire una lingua è definire una comunità. Ma cos'è una comunità?

Proviamo a vedere perché è difficile "definire" esattamente e compiutamente il fenomeno "lingua". Tanto per iniziare dobbiamo ammettere che esistano altri modi in cui l'essere umano può comunicare. C'è

1) il "linguaggio" degli occhi (ammiccamenti, ecc.),

2) il "linguaggio" dei gesti (A. involontari - a. il tremore che comunica la paura, b. la postura ingobbita che indica stanchezza o depressione, ecc. - e B. intenzionali - a. l'applaudire con entrambe le mani per comunicare approvazione o gioia, b. indice e medio che fanno una "V" per indicare "Vittoria", c. il medio proteso e le altre dita raccolte a pugno per dire "Vaffanculo!", d. l'accarezzare con la mano il volto di qualcuno per comunicare affetto, e. il baciare con le labbra sulla guancia con lo stesso valore, f. il baciare con le labbra e la lingua che ha un altro significato ancora, ecc.) e

3) un linguaggio simbolico e convenzionale che si serve di realtà esterne al proprio corpo (a. una bandiera per indicare la propria tribù o popolo, la propria nazione, b. la gestione del fumo degli Indiani d'America - nuvole grosse o nuvolette e ad emissione frequente o diradata -, c. la gestione della luce come nel caso dei fari, ecc.).

Nell'ambito dei vari linguaggi, grazie ai quali gli umani si pongono in comunicazione reciproca, c'è la "lingua" che è un sistema, un codice comune che contempla l'uso di sistemi corporei (il sistema fonatorio per parlare e l'orecchio per la recezione) e di sistemi misti (come gli alfabeti e, ad esempio, la vista per decodificarli e leggerli nel caso della lingua scritta). Tale codice o sistema è comune a tutti quelli che fanno parte di una stessa comunità. Così, gli abitanti della comunità/nazione Italia parlano l'italiano, gli abitanti della comunità/nazione Inghilterra parlano l'inglese. Ma è proprio vero? Gli Australiani fanno parte della stessa comunità dei Britannici? Vivono forse vicini? Hanno uno stesso ordinamento, gli stessi governanti, lo stesso stemma o bandiera? Hanno avuto la stessa identica storia? Direi di no. Eppure parlano la stessa lingua. E' sciocco rilevare che l'inglese australiano non è esattamente come l'inglese britannico, perché - pur essendo vero che l'inglese usato in questi due stati ha qualche diversità - ciononostante non si può affermare che i due stati abbiano due lingue diverse, come succede con il francese ed il giapponese per la Francia e il Giappone o con le rispettive lingue di Spagna e Croazia, o Francia e Spagna, ecc.. Fra queste coppie di stati la diversità linguistica è vera, tanto che un Francese, per capire un Giapponese, ha bisogno di un interprete o di studiare la sua lingua. Cose che non sono necessarie per un Australiano e un Britannico (e uno Statunitense), che pure non appartengono alla stessa comunità.... Peraltro, la stessa comunità dei Cinesi abitanti in Cina non si capiscono verbalmente a distanza di qualche centinaio di chilometri, poiché le differenze tra il cinese mandarino (parlato dai letterati e nella capitale) e il cinese di Canton sono tali che il mandarino smette di essere perspicuo per un cantonese (e questo, nonostante un forte centralismo politico ed una ideologia massificante all'opera da decenni!!!). Forse che un Cantonese ed un Pechinese non hanno gli stessi governanti, lo stesso simbolo-bandiera, lo stesso ordinamento, la stessa moneta, la stessa storia, gli stessi usi, costumi e mentalità e forse che non abitano più vicini fra loro di un Inglese ed un Australiano? E allora, che significa affermare che la lingua è "un sistema o codice comune a tutti quelli che fanno parte di una data comunità"? In che senso va intesa, per esempio, tale "comunità"?.... (creato originariamente il 20.1.2004, h. 11.16, modificato oggi).

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