martedì 12 agosto 2008

Importanza della motivazione per il rendimento e la continuità

Oltre ad un insegnante provvisto della conoscenza riflessa della nuova lingua, l'allievo adulto ha bisogno di un sistema che metta a fuoco la sua situazione motivazionale. Cosa significa? Significa che bisogna esaminare attentamente se nell'alunno si annidino - anche a sua insaputa - dei blocchi od ostacoli all'apprendimento, dovuti ad un'incapacità a "caricarsi" e a motivare il proprio impegno. Spesso si rende meno di quello che si potrebbe a causa delle errate o insufficienti motivazioni e ciò si ripercuote negativamente su tutto lo studio, peggiorando ulteriormente il rendimento già difettoso. Si immagini di iniziare pieni di entusiasmo lo studio dell'inglese. Dopo un mese, però, si nota che si fanno pochi progressi apprezzabili (si continua, per esempio, a non capire nulla di una e-mail, di un articolo di giornale e/o di una canzone del nostro autore straniero preferito). Si inizia, così, a percepire il corso di inglese come qualcosa di teorico, di staccato dal concreto, di poco efficace. Cresce solo la percezione della "routine" e della noia ("Ogni martedì e giovedì DEVO/MI TOCCA andare al corso"...) o quantomeno dell'impegno e della fatica (senz'altro presenti e necessari in ogni studio serio), senza che aumenti contemporaneamente l'interessamento e il piacere per la materia e il corso. Con una metafora sentimentale, potremmo dire che il "fidanzamento" appassionato con la materia si è concluso e si è scaduti nella "crisi del settimo anno"... Invece, è importante preoccuparsi di accrescere interessamento e piacere, perché ciò diminuisce la percezione della fatica. In altri termini, la loro intensificazione è fondamentale, perché funge da "anestetico" nei confronti degli aspetti "logoranti" dell'apprendimento, sempre presenti e con cui, realisticamente, bisogna fare i conti. Come si può intuire, l'aver riscontrato pochi risultati dopo un certo lasso di tempo demotiva ulteriormente l'alunno e, perciò, peggiora sempre più la sua capacità di apprendimento. Ora, l'inizio di questa "caduta libera" risiede anche nel mancato superamento degli ostacoli psicologici presenti nell'alunno. E tra questi ostacoli, sono da considerare le motivazioni insufficienti o erronee, che non gli hanno assicurato né tutto il rendimento possibile, né la continuità. Ecco perché, all'inizio di ogni studio, ci sembra essenziale esaminare il "quadro" motivazionale dell'alunno. Ma questo cosa significa in concreto?...

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